Il sofisticato indirizzo “con superba terrazza, cucina molecolare e cotture innovative accanto a piatti più tradizionali” sorge all’interno del Grand Hotel Villa Serbelloni definito dagli ispettori MICHELIN “una delle più esclusive risorse del Bel Paese”. Ambienti unici e servizi impeccabili per immergersi nelle aristocratiche atmosfere del luogo ed incipit ideale verso la scoperta di cultura locale e territorio circostante.
Scandito da acque blu notte solcate da motoscafi in legno, foreste di conifere e vette alpine innevate come suggestiva cornice alle curve panoramiche della SS430: l’antica via Regina. Altro percorso d’autore arrivando da Como e teatro di alcune competizioni tra le più famose nella storia del ciclismo, è il valico stradale del Colle del Ghisallo in cui la Valsassina si collega con la parte alta del triangolo Lariano. In cima alla salita ed accanto al celebre santuario, l’altimetro segna i 754 metri di quota offrendo memorabili affreschi di questo drammatico prodigio geologico di origine fluvioglaciale.
Il perimetro del Lago di Como è anche un grandioso parco giochi per i motociclisti. I quali, per restare in tema, possono includere nell’itinerario la visita a Mandello del Lario per un’incursione nella storia Moto Guzzi. Una volta raggiunto Bellagio, le attrattive proseguono con gli estetismi aurei delle dimore nobiliari, nelle architetture religiose (Basilica di San Giacomo e di San Giovanni Battista) e - quindi - con gli indimenticabili aperitivi nei salotti in riva al lago di Villa Serbelloni. Momenti di puro piacere ad anticipare la memorabile cucina di Ettore Bocchia del Mistral: autore di piatti quali cagliata d’uovo ripiena di erbe fini con tartare di Fassona, gnocchi di sedano rapa con caviale e crema di piselli, tortellini di pasta fresca ripieni di pavone con brodetto di volatile e funghi misti.
La Roma gourmet di Alessandro Pipero
Titolare e direttore dell’omonimo e stellato ristorante Pipero Roma, nel centralissimo corso Vittorio Emanuele, Alessandro Pipero è uno dei più grandi conoscitori della capitale gourmet.
Così viaggiavamo nel 1956… con la prima Guida MICHELIN Italia
Suscita una certa emozione sfogliare la prima edizione della Guida MICHELIN dedicata al Bel Paese, o meglio ad una parte di esso, “Dalle Alpi a Siena” come recita la copertina. La prima edizione a coprire tutto lo Stivale fu in realtà quella del 1957.
Costiera Amalfitana: dalla nascita di un mito alle prestigiose insegne MICHELIN
Spicchio di terra baciato dalla natura e patria di eccezionali prodotti gastronomici, la Costiera Amalfitana si prepara ad una nuova stagione dei record tra novità stellate e leggendari alberghi che hanno plasmato la storia moderna della destinazione campana.
Giugno: i nuovi hotel della selezione
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