Un buon motivo per affidarsi ai consigli della guida MICHELIN 2017 nella pianificazione di soste culinarie e alberghi di charme per un percorso ad alto tasso di soddisfazione scandito da vitigni, colline e castelli. Il punto di partenza ideale è il centro di Alba e più precisamente il ristorante Piazza Duomo - tre stelle Michelin - dello Chef Enrico Crippa ma è bene sapere che nell’area geografica compresa tra Langhe-Roero e Monferrato - inserita dall’Unesco tra i Patrimoni dell’Umanità - ci sono locali per tutti i gusti e tutte le tasche. Se la priorità è un ottimo rapporto qualità prezzo, l’Osteria Veglio è il nuovo Bib Gourmand della guida rossa nel grazioso borgo di La Morra: quattro proprietari, donne in sala, uomini in cucina, classici piemontesi “ringiovaniti” con l’aggiunta di proposte ittiche selezionate. Se invece il grande lusso è quel che cercate, dal balcone di La Morra con vista Barolo proseguite in direzione Asti via Barbaresco e Neive fino a raggiungere l’affascinante Relais San Maurizio dove il ristorante Guido da Costigliole - una stella Michelin - assicura agli ospiti un’esperienza che abbraccia tutti i sensi. La cena firmata dal giovane e promettente Chef Luca Zecchin avviene all’interno di un monastero del XVII secolo e tra i piatti simbolo dello storico ristorante ci sono gli agnolotti de Plin preparati secondo la ricetta di Lidia Alciati e l’uovo cotto al vapore, con tuorlo liquido impanato cotto al forno: «Siamo molto legati alle tradizione piemontese ed alla cucina della famiglia Alciati – rivela il trentaseienne Zecchin – per noi la continuità con il passato è fondamentale ma al tempo stesso abbiamo una filosofia precisa; che è quella di rivisitare alcune ricette lavorando in sottrazione con burro e grassi ed utilizzando molti ingredienti vegetali per rendere le nostre proposte leggere. Inoltre - conclude lo Chef - ho notato che sempre più persone tendono al vegetariano ed è fondamentale adattarsi». Da Guido da Costigliole creatività e qualità sono punti fermi e l’armonia tra sala e cucina offre agli ospiti un servizio impeccabile. Ed il medesimo aggettivo può tranquillamente descrivere l’eventuale soggiorno al Relais San Maurizio; esperienza imperdibile di ogni itinerario nelle Langhe.
La Roma gourmet di Alessandro Pipero
Titolare e direttore dell’omonimo e stellato ristorante Pipero Roma, nel centralissimo corso Vittorio Emanuele, Alessandro Pipero è uno dei più grandi conoscitori della capitale gourmet.
Così viaggiavamo nel 1956… con la prima Guida MICHELIN Italia
Suscita una certa emozione sfogliare la prima edizione della Guida MICHELIN dedicata al Bel Paese, o meglio ad una parte di esso, “Dalle Alpi a Siena” come recita la copertina. La prima edizione a coprire tutto lo Stivale fu in realtà quella del 1957.
Costiera Amalfitana: dalla nascita di un mito alle prestigiose insegne MICHELIN
Spicchio di terra baciato dalla natura e patria di eccezionali prodotti gastronomici, la Costiera Amalfitana si prepara ad una nuova stagione dei record tra novità stellate e leggendari alberghi che hanno plasmato la storia moderna della destinazione campana.
Giugno: i nuovi hotel della selezione
Gli ispettori della Guida MICHELIN condividono ogni mese le loro scoperte più belle in giro per il mondo.